ASPARAGO – Scheda Tecnica per la coltivazione

SPECIE: ASPARAGO
VARIETA’: MARTE F1
GENERALITA’ Varietà a ciclo precoce; consigliata per la produzione di asparagi verdi ma si adatta anche per la produzione di asparagi bianchi. Il frutto è un turione lungo dai 19 ai 27 cm, con un diametro di 10-20 mm, si presenta di colore verde con il gambo bianco per circa 4 cm. Ha un sapore delicato e pochissima fibrosità all’assaggio.
TIPO di TERRENO IDEALE Predilige terreni sabbiosi, scioli, privi di ciotoli, fertili e ben drenati.
PERIODO di TRAPIANTO Da febbraio a maggio.
CONCIMAZIONI UTILI Prima dell’impianto distribuire letame in gran quantità. Essendo una coltura di grande durata si consiglia di distribuire concimi a lento effetto prima della rincalzatura. Durante la fase vegetativa soprattutto in estate fornire azoto.
DISTANZE di TRAPIANTO Sulla fila: 30 cm. Tra le file: 30 cm.
PERIODO di RACCOLTA L’anno successivo, in primavera da aprile a maggio, ogni 2-3 giorni per circa un mese.
PRINCIPALI AVVERSITA’ Molto dannose sono le basse temperature e le piogge che possono ritardare la raccolta. Un altro fattore negativo è il vento che può provocare abrasioni ai turioni. La virosi più diffusa in Italia è il Virus del mosaico. Tra le micosi teme la Rhizoctonia, il marciume basale e la fusariosi.
CONSIGLI x COLTIVAZIONE Preparare il terreno con sottofondo drenante e soffice.
CARATTERISTICHE Gigante a gambo carnoso, ricco di fibre e ottimo al gusto.
CURIOSITA’ e/o RICETTE Noti sin dall’antichità e apprezzati per il gusto deciso, sono ideali con parmigiano, uova e burro, ma anche nel risotto e come contorno a piatti di carne.