BASILICO – Scheda Tecnica per la coltivazione

SPECIE: BASILICO ITALIANO CLASSICO
VARIETA’: PROFUMO
GENERALITA’ Pianta medio compatta, con foglie lisce di media grandezza, di colore verde brillante, intensamente profumate e prive di aroma di menta. Adatta per essere coltivata sia in pieno campo che in serra. Ottima resa per la raccolta a sfalcio.
TIPO di TERRENO IDEALE Si adatta a tutti i tipi di terreno purchè fertili, a ph neutro e ben drenati perché non ama i ristagni idrici.
PERIODO di TRAPIANTO Da aprile ad agosto.
CONCIMAZIONI UTILI Preferisce terreni con una buona dotazione di sostanza organica e calcio. Non trascurate comunque gli apporti di azoto e potassio poiché rendono le foglie più lucenti, spesse e consistenti.
DISTANZE di TRAPIANTO Sulla fila: 35 cm., Tra le file: 35 cm.
PERIODO di RACCOLTA Da aprile ad ottobre.
PRINCIPALI AVVERSITA’ Il basilico è una pianta di origine tropicale e non sopporta temperature inferiori ai 10°. Viene attaccato dalla mosca bianca, dalle lumache e dagli afidi; non eccedere con i quantitativi d’acqua per evitare un problema molto diffuso, ovvero il marciume radicale; altra malattia è la peronospora causata da un fungo.
CONSIGLI x COLTIVAZIONE Cimare sia l’infiorescenza centrale che quella dei getti laterali.
CARATTERISTICHE Le foglie sono molto profumate ma prive dell’aroma di menta.
CURIOSITA’ e/o RICETTE Oltre ai classici utilizzi in cucina è particolarmente indicato per la preparazione del “pesto alla genovese”.